La Società Bibliografica Toscana nasce nel mese di gennaio 2011 per iniziativa di un gruppo di collezionisti di libri e stampe antichi, accomunati dalla passione e dalla convinzione che questi "oggetti", non sempre ben conosciuti ed anzi, talvolta misteriosi, siano un formidabile strumento di sapere e di documentazione culturale. A loro, altri se ne sono aggiunti in questi dieci anni di attività ed oggi l'associazione vede iscritti non solo collezionisti, ma anche librai antiquari, studiosi ed amanti della materia, che spesso hanno collaborato nell'organizzazione di mostre e convegni e nella redazione di libri e cataloghi. Tra le iniziative più recenti, le mostre di libri antichi a tenutesi a Firenze su "Le Pompe dei Medici" e "Le leggi di Cosimo", per il cinquecentenario della nascita di Cosimo I°, su "Arte, architetti e architettura", per il cinquecentenario della posa della prima pietra del Tempio di San Biagio a Montepulciano, la serie di mostre relative alle opere di bonifica della Toscana granducale nel 700 e nell'800, con esposizioni a Vicopisano, Castiglione della Pescaia e Montepulciano e conclusione a Firenze il prossimo 28 marzo 2020, nonché quella che si terrà, sempre a Firenze, il 28 febbraio 2020, nel palazzo del Pegaso – sede del Consiglio Regionale della Toscana - con una esposizione di antichi libri di astronomia, per festeggiare il centenario della costituzione della Società Astronomica Italiana.